È
un’occasione importante in cui viene allestito nella sua complessità
l’iter di un discorso concettuale costruito con impegno prolifico e
giunto alla piena maturazione attraverso innumerevoli tappe creative ed
espositive in Italia e all’estero
orario: lun. - ven. 10.00 - 13.30 / 15 - 18 (possono variare, verificare sempre via telefono)
Il
centro culturale Micro, dietro la direzione e la cura di Francesca
Barbi e Serena Dell’Aira, offre nella propria sede romana di Testaccio
l’esposizione “Tra la pietra e la nuvola”, personale di Giuliano
Giganti frutto dell’intensa attività artistica di tutta una vita.
È
un’occasione importante in cui viene allestito nella sua complessità
l’iter di un discorso concettuale costruito con impegno prolifico e
giunto alla piena maturazione attraverso innumerevoli tappe creative ed
espositive in Italia e all’estero. Le molte opere e installazioni che
arredano siti e piazze italiane testimoniano la serietà con cui Giganti
ha da sempre coltivato un rapporto costruttivo con la cultura e il
territorio di riferimento con una mirata volontà divulgativa di valori
esistenziali, universali quanto soggettivi, sua primaria e autentica
missione.
Il percorso espositivo mostra una cifra artistica
fondata su un lessico simbolico e fortemente codificato. La tematica
autenticamente sentita e affrontata in una chiave ideologica elevata e
strutturata è la problematica esistenziale dell’uomo contemporaneo,
imbrigliato e corrotto dalle deturpanti deformazioni della società
moderna e delle logiche della civiltà industriale.
Ma nella
critica dell’artista che vede l’uomo impigliato nella fitta rete di un
mondo effimero non manca mai uno spiraglio di salvezza, di recupero del
proprio sé in bilico tra materia e spirito senza che l’una o l’altro
prendano il sopravvento. L’esoterismo di Giganti, che è parte
integrante della sua esperienza di uomo, lo induce, infatti, a credere
nella volontà feconda di prendere in mano gli strumenti del proprio
mestiere per modificare se stesso e il contesto in cui vive nella lotta
per comprendere e colmare la spaccatura dualistica che attraversa il
Tutto.
“Se l’uomo riuscirà a riconquistare la parola perduta,
i sensi e la ragione, coniugata di sostanza ed essenza, la
consapevolezza e l’equità non tarderanno a farsi di nuovo strada nella
sua coscienza per il bene dell’umana famiglia”.
Pubblicazione iscritta nel registro della stampa del Tribunale di Firenze con il n. 5069/01.
Direttore editoriale Massimiliano Tonelli
Staff di direzione: Valentina Tanni (vicedirettore);
Marco Enrico Giacomelli (caporedat. centrale); Massimo Mattioli
(caporedat. news)
Direttore commerciale Antoine Carlier
Direttore responsabile Giovanni Sighele
Edita da Emmi srl, via Calimaruzza 1, 50123 Firenze, p.iva 05247730483
Tel +39
02303126674 o +39
06452214600 o +39 0552399766
Fax +39 02700515651 o +39 06233298524